Vathelblog

Worm, Backdoor, Trojan etc.


Da buon smanettone di vecchia data mi ritrovo spesso a dover intervenire su i pc di parenti amici e conoscenti infestati da ogni sorta di porcheria raccatata da ogni angolo della rete.Il concetto di virus in senso stretto è forse ormai un vecchio ricordo. Prima che internet entrasse a far parte della nostra vita quotidiana il virus era un piccolo programma più o meno dannoso, costretto propagarsi per via “fisica” cioè a passare di computer in computer per mezzo dei floppy. Una volta entrato nel PC andava ad occupare il boot sector dell’ hard disk in modo da essere eseguito ad ogni avvio del computer assicurandosi l’esecuzione ad ogni accensione e la certezza di operare più o meno pericolosamente le sua mission.Oggi le cose sono un po’ cambiate. I classici virus sono stati soppiantati elementi invasivi più sofisticati. Non più programmati in assembly bensì creati con linguaggi di programmazione di livello più alto in stretta connivenza con le vulnerabilità degli attuali sistemi operativi.Ultimamente le entità dannose hanno altri nomi: Worm, Backdoor, Trojan che costituiscono il Malware (MALicious softWARE, programma dannoso).Il loro ambiente naturale è sempre il pc ma la loro via di propagazione non è più il vecchio floppy ma la RETE, la rete delle reti: INTERNET.Il mio intento non è comunque voler quello di scrivere un trattato sulla sicurezza quanto condividere le mie esperienze nel campo della sicurezza, diciamo, di base.Da alcuni anni a questa parte mi sono accorto che è decisamente più gratificante dedicare il mio tempo libero ai cazzi miei piuttosto che spenderlo a tentare di rimuovere malware dai pc altrui. Perciò non appena mi sento dire: Ciao, ho saputo che ti intendi di pc… credo di aver preso un virus, potresti dare un occhiat… ALT!!!dico io, facciamo così, tu ti fai il backup dei tuoi dati, mi dai il case, l’O.S. e i programmi che vuoi installare e io te lo riconsegno come nuovo. E’ tutto quello che posso fare.Distruzione sistematica delle partizioni, formattazione e installazione del OS e programmi vari.L’antico detto è meglio prevenire che curare l’ho fatto mio e lo applico a tutti i pc di quelli a cui non riesco di dire: “mi dispiace ma in questi giorni non ho proprio tempo…”.Per non sentirmi dire dopo qualche giorno: “cavolo! ma lo sai che mi sono ribeccato quel virus…” di mia spontanea volontà prendo le dovute precauzioni e procedo: Antivirus. Indispensabile. Ne esistono a centinaia. Personalmente utilizzo e consiglio AVG Free. Leggero affidabile e soprattutto gratuito. La versione Free ha qualche limitazione ed è solo in lingua inglese ma può tranquillamente competere con quelli più blasonati di fascia alta. Aggiornamenti automatici, gratuiti e frequenti da un velocissimo server.Evitare categoricamente l’utilizzo di client di posta quali Outlook o simili. Hanno la cattiva abitudine di scaricare indistintamente sul pc tutti i messaggi dal server remoto lasciando all’antivirus il compito bloccare il malware contenuto negli allegati. Il mio consiglio è quello di controllare la posta via web. Tutti i fornitori di email mettono a disposizione una pagina per gestire la propria posta col browser. Il vantaggio è che si può consultare sul remoto l’elenco delle mail, scaricare le attendibili e cancellare quelle indesiderate o sospette senza rischiare il contagio. Personalmente utilizzo e consiglio gmail. Offre oltre 2 giga di spazio mail, funzioni avanzate di catalogazione e ricerca, l’interfaccia è un po’ inusuale ma veloce e funzionale.Abbandonare definitivamente Internet Explorer. Ancora oggi affetto da troppi problemi di sicurezza non risolti. E’ il browser più utilizzato ma stando alle statistiche anche il meno sicuro. Firefox e Opera sono i browser alternativi. Veloci affidabili e soprattutto più sicuri di IE.Infine un firewall. Ha il compito di controllare ed eventualmente, se sospetto, bloccare il traffico in entrata e in uscita. Sicuramente non custodisco segreti apetibili per gli hacher ma preferisco tenere sott’occhio che entra e chi esce dal mio pc, programmi compresi! Zone Alarm Free gratuito e in italiano.Con questi semplici accorgimenti vi posso assicurare che la percentuale di contagio diminuirà drasticamente.Parenti amici e conoscenti …contenti.Ah… evitate se potete siti XXX, Warez, Cracker etc. ne sanno una più del diavolo (e del vostro antivirus)A tutti voi buona navigazione.