In un periodo in cui il nostro stato d'animo è contagiato da negatività a causa di eventi drammatici, ecco imbattermi in queste foto disarmanti. Il nome della protagonista è BARBIE GUERRA e all'età di due anni perse entrambe le braccia, folgorata dalla corrente elettrica.
Sicuramente sostenuta da genitori incredibili che mai l'hanno fatta sentire diversa, ha ugualmente "abbracciato" con grinta e determinazione la vita, dedicandosi al body building e al fitness diventando modello di forma fisica notevole. Palestrata nel fisico e nell'animo!
In un fotomontaggio, ad esempio, ironizza creando l'illusione ottica degli arti amputati e trasmettendo fiducia per sfidare sempre e comunque la vita.
Foto in posa, volute con fierezza per esorcizzare curiosità e compassione. Barbie Guerra ora ha 33 anni, 4 figli di cui 2 adottati, è una donna indipendente e, seguendo l'istinto, ha saputo armonizzare con razionalità e coraggio, giorno dopo giorno, l'handicap con il suo progetto di vita, che fa riflettere tutti quanti.
Non è sicuramente un caso isolato ma BARBIE GUERRA è immune dalla "sindrome della canna di bambù" e cioè indolenza e rassegnazione: nonostante la menomazione ha un atteggiamento di sfida, positività contagiosa.
A dispetto del cognome... le sue armi le spara a salve... spronando se stessa e gli altri a lottare sempre per ciò che si desidera, semplicemente armata di buona volontà.
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