Avanza la rivoluzione, terzo giorno di 3-4-3: adesso non sembra più pretattica, piuttosto una svolta tattica.Arrivano altre conferme dall"ultima rifinitura a Formello. Petkovic torna al suo passato, al suo modulo distintivo prima dello sbarco alla Lazio. Tutto per non smuovere Keita da quella fascia sinistra. Deve volare in porta, ma guai a fare il salto più lungo della gamba: “Deve rimanere con i piedi per terra, lavorare e avere rispetto per i più anziani. Così farà il salto di qualità”. Ha rotto il ghiaccio a Parma col primo gol in serie A, adesso insieme a Candreva agirà alle spalle di uno fra Floccari e Perea a Genova. Seconda partita da titolare in campionato, rischia sempre più la panchina Hernanes: “I nazionali devono ritrovare le giuste misure”, specifica Vlado, dopo aver testato il brasiliano fra le riserve insieme a Biglia per tre giorni consecutivi. Eppure il Profeta rimane sulle spine, scova una chance a sorpresa in una frase del mister: “Può giocare anche come mediano puro e trequartista”. Insomma, il nuovo 3-4-3 non è la fine del Profeta, ma la coppia Ledesma-Onazi garantisce più equilibrio nell"assetto offensivo.