Un match storico, la stracittadina, giunta a quota centoquaranta, che come sempre fa discutere e suscita attesa e preoccupazioni sopratutto per i contatti fra le tifoserie, entrambe agguerrite. Nel pre-partita si segnala qualche sfottò sparso ma nessuna provocazione palese né aperto contatto frale due tifoserie, che hanno cominciato a riempire Piazzale dell"Olimpico già dalle 13. Consueto il "corteò dei tifosi laziali, confluiti da Ponte Milvio sventolando fumogeni e intonando accesi cori. Il raduno dei romanisti, da Piazzale Clodio, si è concentrato su Ponte Duca d"Aosta per poi sciogliersi all"obelisco del piazzale.Continua, dall"interno dello stadio, il lancio di diverse bombe carta già scoppiate prima del fischio d"inizio del match e definite «non ordinarie» da uno degli agenti di servizio, in presidio tra l"ala di Tribuna Tevere e la curva Sud. Piccoli episodi che lasciano presagire che la situazione possa surriscaldarsi a stretto giro, sopratutto a seconda dell"esito del derby.