V-day, l'inizio...

...e non pugnette :)


Come (quasi) tutti sapranno il V Day non è un successo soltanto di Grillo e non è stato promosso solo da lui. Il V Day è diventato il giorno d'incontro e visibilità dei vari gruppi locali i famosi Meet Up che da gruppi di fans sono diventati il nucleo di tutto ciò che è avvenuto ed avverrà. Il V Day non era solo un giorno di protesta ma un giorno di azione e festa dei Meet Up. (Si sono fatti un mazzo così, ma ai gruppi locali piace "festeggiare" lavorando sodo.) I Meet Up sono impegnati in progetti concreti già da tempo, in seguito aggiungo qualcuno di questi progetti (anche per vedere come fanno a lavorare e sviluppare le idee.)Progetto Energia: Il Progetto si divide in 3 linee guida che hanno come filo conduttore l'energia e il risparmio energetico:Riscaldamento scandalo, valutazione di portabilità degli attuali impianti a gasolio, verso il Bioetanolo, facendo anche proposte al comune con vivacità.Valutazione dei progetti di finanziamento distribuito per la posa di pannelli solari su Edifici Pubblici (Comune, ex-assessore Amorosi), su tetti di industrie (CNA), valutazione incrociata per stabilire se a qualcuno interessa.Inchiesta, con questionari, cifre e interviste a coloro che hanno già installato dei pannelli fotovoltaici Progetto Acqua :E' un progetto Nazionale deciso alla riunione di Giugno a Sorrento.Il progetto si propone di sensibilizzare le persone all'utilizzo dell'acqua del rubinetto piuttosto che delle bottiglie confezionate.Prima di tutto i meetupers dovrebbero cominciare a consumare più acqua del rubinetto e non comprare bottiglie confezionate, per dare il buon esempio.Poi, bisogna cominciare a far informazione anche facendo conoscere al cittadino mezzi utili per depurare l'acqua del rubinetto e quindi ridurre il consumo delle bottiglie (soprattutto di plastica).Consumo critico :Il progetto si propone di sensibilizzare lo spirito critico dei consumatori, allo scopo di tutelare l'ambiente, la qualità dei prodotti acquistati, e le conseguenze della produzione di suddetti prodotti.Open source e trusted computing Il progetto si propone di incoraggiare i cittadini ad una fruizione più consapevole della tecnologia offrendo le alternative necessarie a ciò che il mercato di fatto impone in quanto a Software e Hardware. Un buon mercato è un mercato non monopolista che offre diverse scelte. Noi ci proponiamo di offrire l'opportunità di scegliere con consapevolezza. Parte del progetto mira a sensibilizzare il fruitore di informatica e tecnologia verso i pericoli che l'interpretazione offerta dal cartello delle maggiori case produttrici di Hardware e Software fanno del Trusted Computing. Il Trusted Computing potrebbe cambiare, in peggio, il nostro futuro di utenti informatici e consumatori.Stato attualeset-2006: Edizione di volantini appositi per OpenSource e Trusted computing.set-2006: Preparazione della trasmissione di Radio Fujiko sull'OpenSource.06-lug-2006: Presenzierà alla serata del Cineforum l'esperto in sicurezza informatica Alessandro Bottoni che parlerà di Trusted computing.29-giu-2006: Ci apprestiamo a registrare 2 trasmissioni radio col Progetto Trasmissione Radio Fujiko, una sull'Open source e l'altra sul Trusted Computing.