V-day, l'inizio...

Chi è il qualunquista


Quasi tutti i politici hanno cercato di bollare il V-Day come antipolitica. La cosa ha dell'incredibile, i cittadini che scendono in piazza per aderire ad una legge di iniziativa popolare come possono rappresentare l'antipolitica. Se non è politica questa ditemi voi cosa significa far politica. Ovviamente i partiti politici sono molto spaventati dal fatto che il popolo prenda coscienza del proprio potere e fanno di tutto per cercare di ridimensionare il fenomeno. I media, purtroppo, sono schiavi dei poteri politici e trasmettono messaggi fortemente alterati su quello che è successo. 300000 firme raccolte in un giorno per una legge di iniziativa popolare non era mai successo nella storia della Repubblica.  E' una manifestazione che prescinde dalla persona di Grillo, il quale in questi anni ha semplicemente ascoltato i disagi delle persone. I media se fossero sinceri direbbero che le proposte di Grillo non sono proposte di Grillo. Eppure da tutte le parti si sente parlare di qualunquismo e di populismo. Chiediamoci chi è il qualunquista, il qualunquista è chi afferma che le cose non cambieranno mai, non chi si impegna per cambiarle. Chi scende in piazza per firmare una legge si sta impegnando per cambiarle. I cittadini non hanno molto altro potere per partecipare alla vita politica. Il diritto di voto, con il quale peraltro non si scelgono più neanche i candidati, è accompagnato dalla possibilità di votare i referendum abrogativi e di promuovere leggi di iniziativa popolare. Quindi parlare di antipolitica quando i cittadini si impegnano per fare politica attiva significa sminuire la politica fatta direttamente dal popolo. I politici non vogliono che il popolo faccia politica. Se la fa la chiamano antipolitica. Non vogliono perché questo sarebbe d'intralcio ai molti accordi trasversali che esistono tra gli schieramenti (perché nessuno ha mai fatto una legge per risolvere il conflitto di interessi?), non vogliono perché questo potrebbe toccare i loro innumerevoli privilegi, non vogliono perché un popolo passivo è più facilmente manipolabile.