La variabile indipendente
Nessun tifoso bianconero credo s’illuda di vincere questo campionato. Un campionato già di fatto (almeno per il primo posto) chiuso il 29 settembre. Alla Gazzetta saranno contenti… Ma adesso vorrei allargare il ragionamento. Al di là di qualche fesso o incapace d’intendere e di volere davvero nessuno, interisti compresi, crede alla buffonata calciopoli. Piuttosto gli sconfitti di ieri si godono questo momento di gloria, e se gli si dice che ai danni della Juventus è stata commessa solo una vera carognata godono ancora di più, perché, al di là dell’apparente richiamo ad un moralismo di facciata, sanno bene in che mondo viviamo. Ripeto, ad eccezione di qualche mentecatto.Giusto, come fa Christian Rocca sul suo blog, ricordare il “doping amministrativo” di Inter e Milan (e aggiungo Roma, Lazio…) passati peraltro sotto silenzio. Per intenderci, anche per questo lo scudetto di latta non andava assegnato all’Inperd e andava anche penalizzata, insieme ad altre, pure in questo campionato. Tutto giusto. Ma io volgo lo sguardo altrove (e a dire il vero lo fece già lo stesso Rocca in passato). Guardo alla “famiglia delle famiglie” italiane, la dinasty più invidiata del Paese che si è fatta mettere nel sacco così! Davvero è vittima? O è carnefice?Le vittime certe sono i tifosi, e i perdenti di sempre godono. Sembra di essere nelle “bibliche” Sodoma e Gomorra. Sappiamo tutti cosa accadde dopo tanta smisurata e immorale lascivia…Speriamo, nel qual caso, che Montezemolo si faccia i c…. suoi!
