vedrai vedrai

BEATI...


Beati i normali, quegli esseri strani.quelli che non ebbero una madre pazza,un padre ubriacone,un figlio delinquente,una casa in nessun posto,una malattia sconosciuta,quelli che non furono bruciati da un amore divorante,quelli che vissero i diciassette volti del sorrisoe un po' di più.Quelli pieni di scarpe,gli arcangeli con cappelli,i soddisfatti, i grassi, i belli,i damerini e i loro seguaci,quelli che "volentieri, passi pure",quelli che guadagnano,quelli che sono amati fino all'osso,i flautisti che vanno con i topi,i venditori e i loro compratori,i signori leggermente sovrumani,gli uomini vestiti da tuoni e le donne da lampi,i delicati, i sensati, i fini,i gentili, i dolci, i commestibili e i bevibili.Beati gli uccelli, lo sterco, le pietre.Ma lascino passare quelli che fanno i mondi e i sogni,le illusioni, le sinfonie,le parole che ci sbaragliano e ci costruiscono,i più pazzi delle loro madri,i più ubriaconi dei loro padrie più delinquenti dei loro figlie più divorati da amori brucianti.Che gli lascino il loro posto all'inferno, e basta.Roberto Fernandez Retamar