vedrai vedrai

"chi ti credi di essere tu?"

dovrei arrabbiarmi ma non ne ho la forza,

ho il corpo rotto

lo guardo da questa distanza

è un ragazzo brutto adesso,

sgraziato

"chi cazzo credi di essere tu che  te la sei sempre tirata...anche adesso con gli anni che hai.."

dà un calcio alla sedia , fa cadere i vestiti

"hai la pancia sai..non sei grancè.."

"sapevo benissimo, mai avuto dubbi"

"sei solo una stronza, una snob del cazzo, tu non frequenti nessuno, tu c'hai sempre qualcosa d'altro da fare"

"ma cosa stai dicendo? cosa c'entra?"

ora lo guardo e ho un po' paura

"tu sei un egoista, tu vuoi solo quello che non hai per stancartene subito dopo"

urla ancora, non lo ascolto

guardo i suoi occhi blu che adesso sono rossi, infangati di sabbia.

gli tiro addosso la sua maglietta

"vattene cretino"

si gira e per un attimo penso voglia mordermi

ora è un puma

un giovane puma con i denti di fuori

mi punta una zampa contro

"abbassa la cresta, tu non sei nessuno"

se ne va con la sua schiena abbronzata

si ficcherà in un internet cafè, in quella grotta di schermi azzurri.

parlerà con i suoi amici, chatterà con un esercito di donne per le quali mi rinnegherebbe nel giro di boa di una settimana

tornerà da me con gli occhi allucinati dallo schermo, mi guarderà come una parente lontana.

è vero, non sono nessuno.

esco sulla scala

"io non riesco ad innamorarmi mai"

sorride adesso e intanto si commuove, perchè le verità commuove sempre un po'.

gli racconto che mi intriga un nick che passa e si chiama fabiochepassa

sospira, e adesso ha la sua voce bella, luccicante come la fiamma che ha sul  berretto.

"sappi che sei circondata da uomini gelosi"

e di colpo mi sento una figura   di carta  in un foglio buio, in attesa di una forbice che mi ritagli.