JOHN LENNON - God .Viva i radicali liberi e i socialisti agli arresti domiciliari, viva Bruno Vespasiano, l’autotassazione e le imPOSTE italiane, viva Alessandro Manzoni e i prolissi sposi, la demagogia cristiana e quattro gatti in padella, viva l’eunuchismo evirato e le pensioni asociali, i netturbini a stelle e strisce, viva gli sbarchi su Marte e quelli sulle coste pugliesi, viva l’arte ridotta all’esemplificazione fumettistica, viva gli ologrammi delle cubiste e le fighe tutte curve delle riviste, viva l’olio d’oliva e i grassi saturi, viva l’erosione fiscale e le parcelle dei commercialisti, i polli abbronzati e la psicanalisi da salotto, viva gli organismi geneticamente mortificati e le acque minerali iposodate, viva i pitoni firmati Gucci e gli stivali federalisti, le trame di compagnia e i palestrati da cavalcate oniriche, viva il nazional-popolino di certi anfratti e l’onanismo di coppia, i matrimonialisti castrati ed i divorzisti castranti, viva l’inflazione delle madonne lacrimanti e dei lacrimogeni alle manifestazioni, viva le veline in calzoncini e tacchetti e i loro padroni collusi, viva la fecondazione intramuscolare, i trapianti di coscienza e le sinapsi siliconate, viva la tecnologia dell’USA e getta, i palloni della Nike e gli effetti cancerogeni dell’aspartame, viva la liposuzione assistita e la fermentazione innaturale delle tette, viva l’otto per mille e la beneficenza della chiesa, l’onnipresenza della Omnitel, degli spot anti-diarroici nelle ore dei pasti, viva le controtendenze, le apparenze salvate, le buone intenzioni riciclate, le omissioni di soccorso, le seduzioni virtuali, viva i conflitti economici, le metastasi partitocratiche, le estorsioni statali e la dissacrazione dei sogni degli uomini di buona volontà. Genova, 25 Settembre 2005.