ROD MORRIS

Post N° 29


GEORGE HARRISON - My sweet lord.L’estremo allontana lo sguardo dalla realtà, distoglie l’attenzione degli occhi, ingoia ogni pensiero, ruba immagini alla fantasia e senza nulla dire scrive parole illeggibili, porge concetti inarrivabili, l’intelletto implode in miliardi di dubbi e per ogni domanda offre infinite risposte, infiniti vuoti da colmare, impronunciabili silenzi da colorare, per ogni domanda nuove certezze da smentire, da smontare, nuovi orizzonti da deflorare, passi ed orme di sabbia che il deserto continua a cancellare, trame di carta che alimentano le fiamme del tempo, cenere destinata al vento. Genova, 2 Gennaio 2008.