ROD MORRIS

Post N° 41


.Eppur la ragione contenta chi persegue ambire a se stesso, monta e smonta le certezze dell'illuso, abusa dell'opinabile saccenza dell'imbonitore di circostanza, eppur la ragione incanta lo stolto ed indottrina il fragile, affonda lo psicolabile, imbratta la mente dell'uomo semplice fino a farlo inciampare nell'insormontabile ostacolo della realtà, offusca la vista agli occhi dell'innocenza, eppur la ragione non è mai disposta a barattare le proprie parole né a mettere in discussione il credo del proprio ego, la ragione non accetta repliche, non considera di rilevante importanza i pareri contrari, gli onorari del tempo, eppur la ragione riconosce solo il torto altrui, non teme solitudine né soffre di vertigine, la ragione e le sue insane ed inincrinabili convinzioni futili. Genova, 3 Settembre 2008.