ROD MORRIS

Post N° 43


LUCIO BATTISTI - La sposa occidentale..Colmare righe, prestare attenzione, muoversi sui tasti, guardare lo schermo, pensare, provare almeno a farlo, fermarsi in un rallentatore di parole, arrancare, svuotare le parole stesse dei concetti, dire, non dire, tacere nell'inchiostro, dar virgole al tempo e punti allo stento. Ogni viaggio è un posto nuovo, una calamita che ingoia i sensi nelle fessure impervie di un tempo che dura una allucinazione. Ho visto i mostri ingurgitare i miei pensieri, le fiamme bere il mio seme con labbra esangui, ho provato il brivido della perdizione e ne sono stato attratto come sole in un fiore, ho reso polline i miei passi e senza luce ho navigato le tempeste che mi hanno condotto tra i flussi irrequieti della tranquillità.Indaffarati a sprecare le nostre vite nei posti sbagliati, con persone dovute, ad inseguire strofe avvincenti, rime perfette, avvinghiati alle prevedibili geometrie di un tempo emotivamente calcolatore, incatenati alla consuetudine di punti bidimensionali dettati ad un piano dalle ascisse e dalle ordinate di una sceneggiatura asettica. L'unica cosa certa della mia vita in questo momento è che esisto o credo di esistere, qui sulle mie righe, nei miei pensieri, nel mio respiro, nella musica che sto ascoltando, nelle parole che sto scrivendo. Il resto è tutto da dimostrare, ma sono troppo stanco per prendermi il lusso di essere un matematico.Le righe appena scorse fanno già parte di un passato indistruttibile, qualcosa che puoi rileggere, ma non puoi più mutare, il futuro non esiste, il presente è in una continua rincorsa di se stesso, inseguito dalla voracità di un passato mai sazio che consuma il tuo tempo imprigionandolo su una serie di fotogrammi metafisici impalpabili. Curvo, piegato al tempo, ascolto le parole dettate dai pensieri, parole affaticate in una corsa continua, incalzate dai repentini giri su se stesse, impronte scavate dall'inchiostro sulle pagine, riverenze gradite agli occhi e litanie perpetuate dell'ovvio. Genova, 21 Maggio 2005.