ROD MORRIS

Post N° 56


..... ed ogni volta subisci una nuova lezione di vita, impari che una certezza costruita a fatica negli anni può sgretolarsi nella frazione di pochi istanti, pensi e ripercorri la strada che ti ha condotto dove son oggi i tuoi pensieri e provi a giustificare i tuoi errori, cerchi di scaricare le colpe sul mondo che ti circonda, fragile e deluso dal riscontro con le tue aspettative, ogni volta sei convinto d'aver appreso in via definitiva la dinamica delle relazioni, credi di avere una nuova verità in tasca e così si plasma in te una potenziale certezza, l'alta probabilità di un'altra caduta, di un eventuale fardello di frustrazione da dover lenir e così come il cane che morde la propria coda, chiuso in un cerchio a fare i conti con una ed inarrestabile litania..... concedere l'indispensabile al prossimo, non esporsi e non lasciarsi penetrare, mai affidarsi all'irresponsabile follia del sentimento, mai perder di vista la tutela della propria sanità mentale, spirituale, emotiva, mai mettere il proprio cuore nelle mani di un destino irriconoscente, illuminare il cammino della mente evitando di lasciar che essa venga ottenebrata dalla speranza e dalle false e facili illusioni, viver di ragione e stentar di sentimento, aver forza e non cedere alla tentazione, non perdersi tra le ingannevoli trame della passione, non arrendersi al suo inganno..... e poi...... e poi smetter senza ritorno la tristezza del paradiso che si rivela inferno. Genova, 6 Maggio 2008.