Vehuel Rosso Cuore

LA PAURA NON E' NIENTE SE TU...........


Post n°69 pubblicato il 14 Luglio 2011 da topinone
La paura è simile al buio: cosa puoi fare con il buio , direttamente? Non lo puoi mandar via, non lo puoi espellere; non esiste un modo per interagire con il buio, senza chiamare in causa la luce. Al buio si arriva attraverso la luce: se vuoi il buio , spegni la luce, se non lo vuoi, accendi la luce. Ma dovrai fare qualcosa con la luce, non con il buio. Lo stesso vale con l'amore e la paura: l'amore è la luce, la paura il buio, La persona ossessionata dalla paura è come se lottasse con il buio: prima o poi si ritroverà stanca e sconfitta e, la sconfitta sarà causata da qualcosa che non esiste affatto! E quando ci si sente sconfitti, si ha di certo l'impressione che il buio sia molto potente, che la paura, l'ignoranza e l'inconscio siano molto potenti, invece non lo sono affatto, in realtà non esistono propio. Non lottare mai contro ciò che non esiste, una volta ingaggiata la lotta con cio che non esiste, la disfatta è inevitabile, il tuo poco di consapevolezza si perderà nel deserto del non esistenziale, che è infinito. Non permettere dunque alla paura di creare problemi. Il nocciolo della questione è l'amore; e rispetto all'amore si può fare qualcosa immediatamente, non occorre attendere o rimandare: comincia ad amare! E' un dono che ti fà l'esistenza, o Dio, o il tutto, qualunque sia il termine che preferisci. Ricorda, l'amore è nato con te, è una tua qualità intrinseca. Ti occorre solo aprigli la strada, creare un passaggio, in modo che possa fluire, lasciare che accada.Tutti lo blocchiamo, tutti lo tratteniamo. Siamo così avari con l'amore, per il semplice motivo che ci hanno insegnato un certo modello di scienza economica. E' un'economia che si adatta perfettamente alle esigenze del mondo materiale: se hai una certa quantità di denaro e continui a donarlo alle persone, presto finirai con essere un mendicante: dando via il denaro lo perderai. Questa economia, questa matematica, ci è entrata nel sangue, nelle ossa, fin nel midollo. E' giusta per quanto riguarda il mondo esterno, non ha nulla di sbagliato, ma non è valida per il viaggio interiore; lì opera un tipo di matematica completamente diverso; più dai, più hai, meno dai, meno hai. Se non dai nulla, perderai tutte le tue qualità naturali: diventeranno stagnianti, chiuse; si rifugeranno nei sotterranei del tuo essere e, se non trovano modo di esprimersi, si prosciugheranno e moriranno.L'amore e la gioia : condividile! Allinizio ne verranno poche gocce, perchè la tua grettezza dura da tanto tempo, è molto antica. Ma dopo aver condiviso anche poche gocce d'amore, presto riuscirai a condividere l'intera massa oceanica del tuo essere, e dentro di te ci sono mondi infinitiDopo che avrai conosciuto la matematica superiore del dare e del ricevere, scoprirai che ti basta dare per ricevere. Non si tratta di un ritorno: è l'atto stesso del donare che ti rende più ricco. In questo caso l'amore inizia a diffondersi, a emanare luce, e un giorno ti sorprenderai: dovè finita la paura? Anche se volessi trovarla, non riusciresti a scovarla. Ciò che ho scritto vale per tutte le tue paure, non solo per la paura del buio.Topinone il tuo Angelo amico