CON IL SILENZIO

La felicità è...


...io che giro per casa tua  appropriandomi un po’ della tua quotidianità mentre prepari la colazione......fare colazione insieme anche se l’abbiamo già fatta quattro ore prima......amore e passione......e ancora amore e passione......tu che canti “..C'è un grande prato verde dove nascono speranze che si chiamano ragazzi. Quello è il grande prato dell'amore...”, mentre stai cucinando e io preparo il tavolo......il tintinnio dei calici, il sussurrare “ti amo” mentre le nostre labbra si incontrano per un bacio, diventato ormai il nostro rito augurale......l’angolo Priscilla n. 12 dove a turno finiamo confinati per “stropicciarci” un po’, mentre il pranzo si sta cuocendo......tu che mi baci la mano mentre pranziamo......mettere in mezzo a noi la zuppiera e dividerci gli ultimi bocconi rimasti......fare scarpetta nel tuo piatto......tu che ti “sacrifichi” e mangi il gelato al gusto che piace a me......tu che nell’ultimo viaggio hai comperato ben due bottiglie di nocino perché mi piace metterlo sul gelato......tu che prepari il caffè che poi io verso per tutti e due......sparecchiare insieme e mentre lavo i piatti sentire che canticchiando versi il mirto, da noi chiamato “sgorghino” e mi aspetti in poltrona per berlo insieme......fare insieme  piccole cose domestiche come piegare le lenzuola, oppure stirare la camicia che ti è rimasta ancora lì, mentre tu ,per non restare inoperoso, ti metti dietro di me e mi abbracci e  baci sul collo......tu che mi dici...”non ti lascio andare a casa, ti rapisco, sì questa volta lo faccio”...mentre ci vestiamo per andare in stazione......l’ultimo bacio all’arrivo del treno, mentre ci sussurriamo...”ciao amore, mi raccomando fai la brava...il bravo"......l’ultima carezza sul vetro del finestrino del treno...