Effetti secondari

Post N° 22


CONFLITTI AL POSTO DI LAVORONell'ufficio dove svolgo la mia attività (che sono diventata una sorte di jolly) hanno cominciato gli screzi che mi abbassano non solo l'umore, ma influiscono anche la mia autostima. L'ambiente di lavoro, i risultati ottenuti nel campo dell'attività, contribuiscono non poco all'autostima dell'individuo.Mi hanno detto che mi sono arrotondata (non so come se lo possono permettere, visto che non esiste confidenza tra me e loro), pur conoscendo i miei sforzi per dimagrire (ad un certo momento, per la disperazione, praticavo il metodo del rigetto, ma poi, quando ho visto gli effetti secondari, mi sono fermata), mi stanno prendendo in giro perché all'età di 34 anni sto studiando, e così mi fanno sentire ridicola, vecchia, insomma, un grande malessere. Siccome non bastasse, hanno detto che sono il Don Rodrigo dell'azienda. Bhe, direi che peggio di così non può succedere...Chi sono questi? Il Direttore e l’Amministratore dell’Azienda. Due personaggi all’età di 65 anni ciascuno, senza futuro per la serenità delle loro vecchiaie, scatenati contro di me perché sono la “favorita” del Titolare dell’Azienda. Si, sono la “favorita”, ma questo succede anche perché io ed il Titolare abbiamo una figlia in comune ;-) In realtà, alla fine dei conti, questa Azienda si può dire che è anche la mia…  Perciò, la lampadina dei miei neuroni riflette una luce non proprio bianca nei loro confronti. Se guardo indietro, vedo che il motivo principale per cui il capo macchinista è stato licenziato, sono io. Però, avevo solo il ruolo del baricentro, perché il Titolare lo aspettava praticamente da un po’ di tempo e siccome non voleva sembrare la sua intenzione, ha messo in gioco me. E questa manovra gli ha riuscito alla grande…Ma da qui fino al diventare il male dell’Azienda, ce ne di strada….Per portare il mio contributo in modo migliore in questa Azienda, ho dedicato un paio di anni alla formazione della grafica, nonostante sopportando personalmente le spesse che implica una situazione del genere. Oggi mi sto preparando nel ambito della Ragioneria (ITC), sempre sulle spesse mie e sempre per poter essere utile e curare l’avvenire di mia figlia…anche se io e lui ci siamo lasciati come coppia, questo non ci ha impediti di andare avanti professionalmente, insieme… ed è meraviglioso…Secondo me, questi due personaggi, sentono solo una grande INVIDIA nei miei confronti, visto che le loro giorni dentro queste “mura” sono contati… ma non è mica colpa mia che sono arrivati così alla loro età… Avevano tutto il tempo per assicurarsi le vecchiaie… Dico invidia perché dimostrano di essere degli individui insicuri di se stessi. Perché solo un insicuro può provare questo tipo di sentimento ed è per questo che attacca, per non essere attaccato… Nel mio caso, hanno adoperato il metodo di “girare il coltello nella ferita”, attaccando me nei punti sensibili e lui nell’orgoglio. Il problema è che sono sensibile e queste cose mi fanno veramente male. Per questo è che oggi mi sento brutta, ridicola, vecchia….mannaggia!!!  E vero che non devo dare attenzione alle “battute” di questo genere, ma la mia sensibilità non c’è la fa più di tanto… E quindi, le loro cattiverie hanno mirato bene, sta volta. Qualche volta abbiamo bisogno di eventi come questo, per poter imparare di più dalla vita e migliorarci tutto ciò che dipende dal contatto con gli altri. Alcune volte dobbiamo toccare il fondo addirittura, per poter rinascere “incazzati con il mondo” perché solo così possiamo affrontare tutto, in maniera determinata…Vorrei che il mondo cantasse invece di pensare a fare delle cattiverie.