L'UNIVERSO PRIVATO Mi chiedo cosa significa restare seduti al suo posto? Esiste un posto, un luogo, un cielo a noi conosciuto che pioverà gioia ogni volta che noi lo vorremo? E mi chiedo chi sono IO qui seduta, con le ginocchia che mi spaccano il petto Cerco di catturare i pensieri ma le mie ciglia sono deboli. Ho conosciuto le solitudini distese su un fianco... Tu mi hai fatto conoscere il cielo solo toccando l'aria con le mani. Ho scritto da qualche parte (forse sulle mie lacrime) che cerco giustizia per il mio cuore Ma in verità (senza te) ho i battiti vuoti bolle d'aria che al primo soffio sconosciuto scoppiano senza il minimo rumore. Vorrei solo che tu diventassi di nuovo l'unico abitante del mio cuore Vorrei...Adesso e sempre. ANDREA CACCIAVILLANIhttp://www.andreacacciavillani.it
L'universo privato
L'UNIVERSO PRIVATO Mi chiedo cosa significa restare seduti al suo posto? Esiste un posto, un luogo, un cielo a noi conosciuto che pioverà gioia ogni volta che noi lo vorremo? E mi chiedo chi sono IO qui seduta, con le ginocchia che mi spaccano il petto Cerco di catturare i pensieri ma le mie ciglia sono deboli. Ho conosciuto le solitudini distese su un fianco... Tu mi hai fatto conoscere il cielo solo toccando l'aria con le mani. Ho scritto da qualche parte (forse sulle mie lacrime) che cerco giustizia per il mio cuore Ma in verità (senza te) ho i battiti vuoti bolle d'aria che al primo soffio sconosciuto scoppiano senza il minimo rumore. Vorrei solo che tu diventassi di nuovo l'unico abitante del mio cuore Vorrei...Adesso e sempre. ANDREA CACCIAVILLANIhttp://www.andreacacciavillani.it