Tornavo lungo una strada che pensavo di aver gią percorso, ma forse non come avrei dovuto, dato che ora mi sembrava diversa.Mi ritrovavo in un posto che avevo gią visto, annusato, ascoltato ma che mai mi ero fermato a guardare veramente. Somigliava, in quel momento, alla vecchia scuola, dove avrei voluto conoscere tutti ma poi mi sono rotrovato a parlare solo con i compagni di classe anzi, restringendo il cerchio mi rendo conto che alla fine parlavo solo con i pochi compagni di banco attorno.Ecco, questo piccolo immenso mondo virtuale lo ripercorro con quella sensazione. Tanta gente che si vorrebbe conoscere, con cui si vorrebbe parlare ma alla fine mi ritrovo solo con i pochi che ho avuto la fortuna di trovare aperti al dialogo, alla conoscenza. Lungo questa strada tanti messaggi lasciati, cercando di trasmettere a volte anche quello che non si č solo per cercare di fare breccia. Ma a che pro? Se una persona rifiuta a priori il dialogo perchč nel profilo legge "sposato/a" allora forse non merita l'attenzione che vorrei dare ad un'amicizia. Evidentemente molti ritengono che le persone impegnate sentimentalmente siano tra queste lande solo per sordidi sutterfugi, solo per noia, solo per perverse attitudini al tradimento.....mai considerata invece la voglia di una persona di allacciare rapporti di amicizia che esulino dalla solita cerchia di amici, il gusto di passare un po' di tempo dialogando con persone alla ricerca di un confronto, di un'opinione diversa, di una confidenza, di una semplice complicitą che permette di aprirsi. Evidentemente la fede al dito porta a perdere queste possibilitą. Come? se mia moglie lo sa? Certo, perchč dovrei nascondere questa cosa? E poi anche lei č in giro per questi spazi, solo che, chissą come mai, a lei non viene rimproverato nulla di quello che invece viene riversato sul sottoscritto..... se č un uomo sposato a vivere il virtuale č un traditore, se č la donna č perchč č trascurata dal marito....... mi sembra che questa logica non faccia una piega.Ah......so che girano in questi meandri moralisti, pensatori, consulenti matrimoniali, psicologi e venditori di veritą assolute...... beh..... lasciatemi e lasciateci perdere, nč io nč mia moglie siamo messi cosģ male da aver bisogno dei vostri consigli..... se invece desiderate scambiare quattro chiacchere siete i benvenuti.Alla proxima
Lungo la strada........
Tornavo lungo una strada che pensavo di aver gią percorso, ma forse non come avrei dovuto, dato che ora mi sembrava diversa.Mi ritrovavo in un posto che avevo gią visto, annusato, ascoltato ma che mai mi ero fermato a guardare veramente. Somigliava, in quel momento, alla vecchia scuola, dove avrei voluto conoscere tutti ma poi mi sono rotrovato a parlare solo con i compagni di classe anzi, restringendo il cerchio mi rendo conto che alla fine parlavo solo con i pochi compagni di banco attorno.Ecco, questo piccolo immenso mondo virtuale lo ripercorro con quella sensazione. Tanta gente che si vorrebbe conoscere, con cui si vorrebbe parlare ma alla fine mi ritrovo solo con i pochi che ho avuto la fortuna di trovare aperti al dialogo, alla conoscenza. Lungo questa strada tanti messaggi lasciati, cercando di trasmettere a volte anche quello che non si č solo per cercare di fare breccia. Ma a che pro? Se una persona rifiuta a priori il dialogo perchč nel profilo legge "sposato/a" allora forse non merita l'attenzione che vorrei dare ad un'amicizia. Evidentemente molti ritengono che le persone impegnate sentimentalmente siano tra queste lande solo per sordidi sutterfugi, solo per noia, solo per perverse attitudini al tradimento.....mai considerata invece la voglia di una persona di allacciare rapporti di amicizia che esulino dalla solita cerchia di amici, il gusto di passare un po' di tempo dialogando con persone alla ricerca di un confronto, di un'opinione diversa, di una confidenza, di una semplice complicitą che permette di aprirsi. Evidentemente la fede al dito porta a perdere queste possibilitą. Come? se mia moglie lo sa? Certo, perchč dovrei nascondere questa cosa? E poi anche lei č in giro per questi spazi, solo che, chissą come mai, a lei non viene rimproverato nulla di quello che invece viene riversato sul sottoscritto..... se č un uomo sposato a vivere il virtuale č un traditore, se č la donna č perchč č trascurata dal marito....... mi sembra che questa logica non faccia una piega.Ah......so che girano in questi meandri moralisti, pensatori, consulenti matrimoniali, psicologi e venditori di veritą assolute...... beh..... lasciatemi e lasciateci perdere, nč io nč mia moglie siamo messi cosģ male da aver bisogno dei vostri consigli..... se invece desiderate scambiare quattro chiacchere siete i benvenuti.Alla proxima