Quando l'ansia fa aprire il frigorifero!Sono tantissimi gli italiani che ogni anno, in questo periodo, decidono di mettersi a dieta per smaltire i chili di troppo accumulati durante l'inverno. Fra questi, però, almeno un milione e trecento mila non ci riescono a causa di un nuovo disturbo alimentare denominato BED (Binge Eating Disorder).BED, che si potrebbe tradurre approssimativamente in "sindrome dell'abbuffata", colpisce persone che in realtà non hanno alcuna fame, ma ricercano nel cibo un sollievo ad un improvviso attacco d'ansia.Quali sono i sintomi più frequenti di questa malattia?Innanzitutto i soggetti colpiti da un attacco di BED mangiano ad una velocità impressionante, continuano fino a sentirsi "scoppiare", lo fanno senza un reale appetito, lo fanno da soli perché si vergognano e alla fine si sentono disgustati, depressi e pieni di sensi di colpa. Sembrerebbe simile alla bulimia, in realtà le due patologie sono diverse in quanto gli attacchi di BED si manifestano all'insorgere di un attacco d'ansia e durano almeno due ore, mentre la più nota bulimia è un'alterazione cronica. Diversamente dal bulimico, poi, chi soffre di BED non cerca di autoindursi il vomito, non prende purghe, non tenta di restare a digiuno per un po’ di tempo. La bulimia, inoltre, è un distrurbo quasi esclusivamente femminile, mentre il BED interessa entrambi i sessi in un rapporto di 2 maschi ogni 3 donne.Chi soffre di BED (viene considerato malato chi presenta attacchi di BED due volte alla settimana per almeno 6 mesi) ingurgita grandissime quantità di cibo ad una velocità incredibile. Tipico è l'assalto notturno al frigorifero e alla dispensa della cucina. In preda ad attacchi di BED (di solito fortissimi) il soggetto prova la sensazione di non riuscire a fermarsi ed è spinto a mangiare di tutto (caldo, freddo, cotto o crudo poco importa) ed in qualunque modo, anche con le mani direttamente dai piatti.Il distrubo insorge solitamente nella tarda adolescenza, oppure fra i trenta e i quarant'anni. I più a rischio sono comunque gli individui in sovrappeso che si mettono a dieta: spesso, infatti, gli attacchi di BED si sovrappongono alla sindrome dello yo-yo (i continui sbalzi di peso) ma ogni volta i malati di BED dimagriscono un po’ meno e ingrassano un po’ di più.Ecco perché il BED si sta rivelando un importante fattore di rischio per lo sviluppo dell'obesità.
Post N° 530
Quando l'ansia fa aprire il frigorifero!Sono tantissimi gli italiani che ogni anno, in questo periodo, decidono di mettersi a dieta per smaltire i chili di troppo accumulati durante l'inverno. Fra questi, però, almeno un milione e trecento mila non ci riescono a causa di un nuovo disturbo alimentare denominato BED (Binge Eating Disorder).BED, che si potrebbe tradurre approssimativamente in "sindrome dell'abbuffata", colpisce persone che in realtà non hanno alcuna fame, ma ricercano nel cibo un sollievo ad un improvviso attacco d'ansia.Quali sono i sintomi più frequenti di questa malattia?Innanzitutto i soggetti colpiti da un attacco di BED mangiano ad una velocità impressionante, continuano fino a sentirsi "scoppiare", lo fanno senza un reale appetito, lo fanno da soli perché si vergognano e alla fine si sentono disgustati, depressi e pieni di sensi di colpa. Sembrerebbe simile alla bulimia, in realtà le due patologie sono diverse in quanto gli attacchi di BED si manifestano all'insorgere di un attacco d'ansia e durano almeno due ore, mentre la più nota bulimia è un'alterazione cronica. Diversamente dal bulimico, poi, chi soffre di BED non cerca di autoindursi il vomito, non prende purghe, non tenta di restare a digiuno per un po’ di tempo. La bulimia, inoltre, è un distrurbo quasi esclusivamente femminile, mentre il BED interessa entrambi i sessi in un rapporto di 2 maschi ogni 3 donne.Chi soffre di BED (viene considerato malato chi presenta attacchi di BED due volte alla settimana per almeno 6 mesi) ingurgita grandissime quantità di cibo ad una velocità incredibile. Tipico è l'assalto notturno al frigorifero e alla dispensa della cucina. In preda ad attacchi di BED (di solito fortissimi) il soggetto prova la sensazione di non riuscire a fermarsi ed è spinto a mangiare di tutto (caldo, freddo, cotto o crudo poco importa) ed in qualunque modo, anche con le mani direttamente dai piatti.Il distrubo insorge solitamente nella tarda adolescenza, oppure fra i trenta e i quarant'anni. I più a rischio sono comunque gli individui in sovrappeso che si mettono a dieta: spesso, infatti, gli attacchi di BED si sovrappongono alla sindrome dello yo-yo (i continui sbalzi di peso) ma ogni volta i malati di BED dimagriscono un po’ meno e ingrassano un po’ di più.Ecco perché il BED si sta rivelando un importante fattore di rischio per lo sviluppo dell'obesità.