Cura delle piante in casaLa bella stagione entra in casa. Le nostre piante d’appartamento la sentono e vogliono crescere, germogliare e fiorire. E noi che facciamo? Non stiamo a guardare: collaboriamo con le piante e cerchiamo di facilitare il loro…lavoro. Ecco alcuni consigli. Le nostre piante in vaso meritano tutte le attenzioni per essere sempre belle e sane! Fiori recisiSpruzzate della lacca per capelli sui fiori recisi per farli durare di più senza che perdano i petali. Tenete il vaporizzatore a una decina di centimetri sotto il fiore e spruzzate verso l’alto, in modo che la corolla non si pieghi.Piante d’appartamento sempre dirittePer far crescere diritte le piante d’appartamento ruotate di frequente i vasi di circa 45° in modo equilibrato.Le piante tendono a piegarsi verso la luce.La piccola potaturaPer accorciare un rametto che cresce troppo, tagliate diagonalmente appena sopra una gemma esterna.Per rimuovere invece i rami interi, tagliate rasente al tronco o al ramo principale.I tagli devono essere praticati con utensili affilati, per evitare schiacciature o frangiature che potrebbero infettare la piante. Il terrazzo diventa "aromatico"Non sono solo i fiori che a primavera colorano le città ma è boom per i vasi di piante aromatiche che, in Italia, sono prodotti in ben 45 milioni di esemplari (+ 300% rispetto al 1998) e destinate ad abbellire i terrazzi e ad essere esportate in tutta Europa.E' questo il dato che emerge da una analisi della Coldiretti sulla crescita di un settore che sempre più incontra il "gusto" degli italiani ed alimenta un “profumato” business. Nelle sola regione Liguria, leader nella produzione, sono coltivate oltre 30 milioni di piante aromatiche in vaso destinate - informa la Coldiretti - al mercato nazionale e ad essere vendute in Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Ungheria, dove, a fare la parte del leone è il rosmarino seguito dal timo e dalla salvia.Basilico, prezzemolo, salvia, maggiorana, rosmarino, lavanda ed eucalipto - precisa la Coldiretti - non solo colorano e profumano le case ma insaporiscono i cibi ed hanno anche importanti proprietà curative. Il Basilico, dal greco basilikós, "regale" è noto in tutte le case per il profumo che conferisce alla cucina mediterranea.Questa pianta - informa la Coldiretti - posta sulle finestre tiene lontani zanzare e vari insetti che non ne sopportano il profumo. Il Prezzemolo è l’erba aromatica più versatile per i suoi mille usi in cucina, la Salvia, già utilizzata dagli antichi egizi prende il suo nome dal latino “salvatrix”, salvatrice per le sue notevoli qualità terapeutiche.Il Rosmarino, secondo remote leggende è nato spontaneamente vicino al mare e da qui il suo nome dal latino Ros Maris, rugiada del mare, della Malva, invece, si diceva che fosse sufficiente la sua presenza, in casa, per guarire tutti i mali, per questo il suo nome -malum va - il male va via, la Maggiorana, nome che viene dal greco - oros, monte, e ganos, gioia, era molto cara ad Afrodite, dea dell’amore perché secondo antiche credenze rendeva più allegri i luoghi dove cresceva.La Lavanda dal nome lavandula - lavare, era già molto tempo fa apprezzata per profumare i bagni e l’ambiente ed infine l’Eucalipto era utilizzato sin dai tempi antichi come ottimo antisettico e deodorante.
Post N° 714
Cura delle piante in casaLa bella stagione entra in casa. Le nostre piante d’appartamento la sentono e vogliono crescere, germogliare e fiorire. E noi che facciamo? Non stiamo a guardare: collaboriamo con le piante e cerchiamo di facilitare il loro…lavoro. Ecco alcuni consigli. Le nostre piante in vaso meritano tutte le attenzioni per essere sempre belle e sane! Fiori recisiSpruzzate della lacca per capelli sui fiori recisi per farli durare di più senza che perdano i petali. Tenete il vaporizzatore a una decina di centimetri sotto il fiore e spruzzate verso l’alto, in modo che la corolla non si pieghi.Piante d’appartamento sempre dirittePer far crescere diritte le piante d’appartamento ruotate di frequente i vasi di circa 45° in modo equilibrato.Le piante tendono a piegarsi verso la luce.La piccola potaturaPer accorciare un rametto che cresce troppo, tagliate diagonalmente appena sopra una gemma esterna.Per rimuovere invece i rami interi, tagliate rasente al tronco o al ramo principale.I tagli devono essere praticati con utensili affilati, per evitare schiacciature o frangiature che potrebbero infettare la piante. Il terrazzo diventa "aromatico"Non sono solo i fiori che a primavera colorano le città ma è boom per i vasi di piante aromatiche che, in Italia, sono prodotti in ben 45 milioni di esemplari (+ 300% rispetto al 1998) e destinate ad abbellire i terrazzi e ad essere esportate in tutta Europa.E' questo il dato che emerge da una analisi della Coldiretti sulla crescita di un settore che sempre più incontra il "gusto" degli italiani ed alimenta un “profumato” business. Nelle sola regione Liguria, leader nella produzione, sono coltivate oltre 30 milioni di piante aromatiche in vaso destinate - informa la Coldiretti - al mercato nazionale e ad essere vendute in Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Ungheria, dove, a fare la parte del leone è il rosmarino seguito dal timo e dalla salvia.Basilico, prezzemolo, salvia, maggiorana, rosmarino, lavanda ed eucalipto - precisa la Coldiretti - non solo colorano e profumano le case ma insaporiscono i cibi ed hanno anche importanti proprietà curative. Il Basilico, dal greco basilikós, "regale" è noto in tutte le case per il profumo che conferisce alla cucina mediterranea.Questa pianta - informa la Coldiretti - posta sulle finestre tiene lontani zanzare e vari insetti che non ne sopportano il profumo. Il Prezzemolo è l’erba aromatica più versatile per i suoi mille usi in cucina, la Salvia, già utilizzata dagli antichi egizi prende il suo nome dal latino “salvatrix”, salvatrice per le sue notevoli qualità terapeutiche.Il Rosmarino, secondo remote leggende è nato spontaneamente vicino al mare e da qui il suo nome dal latino Ros Maris, rugiada del mare, della Malva, invece, si diceva che fosse sufficiente la sua presenza, in casa, per guarire tutti i mali, per questo il suo nome -malum va - il male va via, la Maggiorana, nome che viene dal greco - oros, monte, e ganos, gioia, era molto cara ad Afrodite, dea dell’amore perché secondo antiche credenze rendeva più allegri i luoghi dove cresceva.La Lavanda dal nome lavandula - lavare, era già molto tempo fa apprezzata per profumare i bagni e l’ambiente ed infine l’Eucalipto era utilizzato sin dai tempi antichi come ottimo antisettico e deodorante.