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Post N° 733


Tinteggiare Dopo l’umidità dell’inverno abbiamo voglia di tinteggiare la casa. Ci occorrono: - una buona idropittura traspirante; - un pennello grande (denominato “plafoncino” della misura di 15x4 cm); - un pennello piatto da 5 cm ed un pennellino per ritocchi. Raduniamo i mobili al centro della stanza, li copriamo con teli e stendiamo sul pavimento un telo di nylon.Porte, finestre e prese della luce vanno protette con carta e nastro adesivo di carta. Poi possiamo iniziare: ma ecco alcuni consigli da tenere presente. Verificare la pitturaUn test infallibile per saggiare la differenza di una vecchia pittura consiste nell’applicare una striscia di nastro adesivo e tirare di colpo: se con la striscia si stacca anche la tinta, occorre procedere alla raschiatura di tutta la parete.Preparare la pareteE’ possibile tinteggiare su una parete vecchia a condizione che sia in buono stato. Un sottofondo squamoso e screpolato deve essere eliminato, poiché lo strato nuovo non terrebbe e si distaccherebbe subito. Se però la pittura precedente è in buono stato, lavate la superficie con un comune detersivo molto diluito. Poi applicate una soluzione di acqua e colla vinilica al 10%.Tinteggiare senza gocceSe dovete tinteggiare il soffitto e volete evitare che le gocce di vernice vi cadano addosso, infilate il pennello in un piatto o un vassoio di carta e fissatevelo con nastro adesivo di carta. Prima di verniciare una sedia o un tavolo mettete un barattolo sotto ogni gamba per raccogliere le gocce di vernice. Proteggete inoltre le lampade avvolgendovi intorno dei sacchetti di plastica.Dipingere seguendo linee diritteTinteggiando le pareti può presentarsi la necessità di seguire linee diritte. Spesso non è compito semplice a causa dell’impossibilità di appoggiare la mano che impugna il pennello. Per fornire alla mano un supporto sicuro e molto utile in queste circostanze realizzate un “poggiamano”. Fissate a uno degli estremi di un tondino di diametro e lunghezza opportuna un tamponino in gomma o tessuto. Tenete fermo il tondino con una mano e poggiatelo contro la parete in modo da sostenere quella che tiene il pennello.Il velocissimo rulloSe per pitturare una stanza si usa il rullo, scolate l’eccesso di pittura sull’apposita reticella, se usate la pennellessa fate altrettanto servendovi del bordo del barattolo. Non interrompete mai il lavoro a metà parete ma arrivate sempre ad uno spigolo vivo o alla porta. Dipingete per primo il soffitto cominciando dagli angoli e andando poi verso il centro della parte; date una mano in senso diagonale e l’ultima in direzione della finestra.