Dike

Post N° 245


Il Governo fa la festa a Speciale.“Il Consiglio dei ministri ha disposto l’avvicendamento (che coincidenza!) del Comandante generale della Guardia di Finanza Roberto Speciale con il generale Cosimo D’Arrigo. Il Cdm ha avviato la procedura per la nomina di Speciale a componente della Corte dei Conti”.Con queste parole il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, al termine del vertice di maggioranza straordinario tenutosi oggi sul caso Visco-Guardia di Finanza, informava i media della  rimozione del generale Speciale dai vertici della Guardia di Finanza.Il vice ministro dell’Economia, Visco, ha nel frattempo rimesso TEMPORANEAMENTE la sua delega sulla Guardia di Finanza; delega che è stata avocata dal ministro dell’Economia, Tommaso Padoa-Schioppa.Così facendo Italia dei valori e Margherita hanno ritirato le mozioni di sfiducia a visco che avevano presentato; mozioni che avrebbero dovuto essere votate in Senato mercoledì prossimo, con la possibilità di far andare sotto la maggioranza.Se ne va in fumo anche la mozione di fiducia a Speciale che aveva presentato il leghista Calderoli; mozione che avrebbe potuto mettere in minoranza il governo, ma che a questo punto è inutile, vista la rimozione di Speciale."Siamo all’emergenza democratica", ha commentato l’opposizione con una nota firmata dai quattro leader della Cdl: Berlusconi, Fini, Bossi e Cesa.Come dar loro torto? L’azione del governo è una grave prevaricazione che non tiene nemmeno conto dell’appello al dialogo rivolto oggi ai politici dal Capo dello Stato.Il comandante Roberto Speciale ha tutelato la Guardia di Finanza fin da quanto questa vicenda si originò, ovvero nel luglio 2006, quando si decise da un giorno all’altro l’azzeramento dei vertici delle fiamme gialle lombardia che indagavano sulla scalata di unipol (e coop rosse) a BNL.Il comandante Speciale verrà spedito alla Corte dei Conti.Sono pronta a scommettere (anzi le scommesse sono aperte) che a Visco sarà a breve restituita la delega sulla Guardia di Finanza.La rimozione di Speciale è atto gravissimo e non fa altro che dimostrare che le "pressioni" denunciate un anno fa da Speciale in merito al trasferimento dei vertici della GdF, possono tranquillamente tradursi in realtà e passare per normali avvicendamenti.Domani è il 2 giugno, la festa della Repubblica, la festa delle Forze armate.Al comandante Speciale la festa l’hanno fatta con un giorno di anticipo. 
 Da leggere:“Altro che Berlusconi, il vero conflitto di interessi è a sinistra”, di Vito Schepisi:http://loccidentale.it/node/2630“Napolitano risponde a Mantovano: con il caso Visco non c’entro”:http://loccidentale.it/node/2634