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Post N° 281


Mi è piombato qualcosa sulla testa. All'improvviso. Ieri notte, verso le tre. Qualcuno che ultimamente m'ha trattata malissimo ( e che in fondo continua a farlo...). Qualcuno che mi dice "vatttene" E io "no, non voglio". Mi ripete "vattene" e io "no, non voglio". La terza volta "Vattene" E io "ok, me ne vado". Passa qualche *ora* e mi dice "torna" e io "no, ora non torno". E insiste "torna". E io "ti ho detto che tornerò quando lo deciderò io". E lui "no, allora vattene". E io "no,non voglio". E lui "vattene". Io "no, non voglio". Lui "vattene" E io "ok, me ne vado". Passa qualche *ora* e lui mi dice "torna"... - all'infinito, sono stati infiniti gli ultimi mesi - E stanotte, alle tra di notte... arriva il "perchè". Una coltellata, reale, forse, sarebbe stata migliore. Mi sono trovata a piangere nella notte. Spero solo che non sia uno scherzo... abbiamo scherzato fin troppo. Ora le cose sono serie. Chiedo scusa. Chiudo i commenti. Sapete quanto vi ammiri, qualcuno di voi sa anche che gli voglio bene... ma preferisco restare da sola. Perchè devo risolvere tutto quanto... Devo.