Post N° 19

Si potrebbe dire che degustare un'opera d'arte figurativa è come apprezzare un vino. La cosa principale è coglierne la piacevolezza attraverso la sensorialità e solo in un secondo momento far intervenire la ragione. Se l'appagamento sensoriale esiste la ragione può incrementare la piacevolezza; viceversa è molto più difficile, e si finisce con il creare interferenze (impropriamente definite culturali) tra individuo vino ,o quadro o scultura e individuo che osserva. Il grigio tortora di un cielo di Giovanni Bellini o il rosso granato di un Barolo contengono più verità ai fini della comprensione, di qualsiasi commento che ne voglia interpretare il significato.D'altra parte ,se la conoscenza può aiutare ad amare, chi già ama se ne frega della conoscenza (perchè già la possiede).----- Original Message ----- cosa principale è