E Ti ho affidato un compito, mentre con un giro su me stessa,offrivo le spalle, la schiena, il segno della mia vita.Ti chiedevo di far scorrere quel piccolo gancio,in modo disciplinato, dall'alto verso il basso,su quei sottili binari,che aprendosi, creavano una fendituratra il tessuto nero e la pelle diafana.
Incombenza
E Ti ho affidato un compito, mentre con un giro su me stessa,offrivo le spalle, la schiena, il segno della mia vita.Ti chiedevo di far scorrere quel piccolo gancio,in modo disciplinato, dall'alto verso il basso,su quei sottili binari,che aprendosi, creavano una fendituratra il tessuto nero e la pelle diafana.