Lo studio progettuale è un contributo al dibattito riguardante la legge Piano casa, ora demandata ad un accordo con i governi locali. Questa proposta evidenzia come, la possibilità di ampliamento del 20%, se aperta a tutti gli immobili non vincolati, può costituire una interessante occasione per rimodellare le nostre periferie dal punto di vista architettonico,…

 Di fronte al consumo di territorio operato dalle strategie di nuova edificazione che vanno ad interessare aree non costruite, determinando una progressiva frammentazione e occupazione del suolo, è meno impattante dal punto di vista ambientale, una modalità d’intervento che parta dalle volumetrie esistenti compattando ad esse le espansioni.Dal punto di vista paesaggistico, le aree urbanizzate…

 I tempi attuali hanno visto crescere la consapevolezza ambientale, e costringono ora ad una rielaborazione di questa “non-relazione” .Viene il momento di travalicare il deleterio confine tra costruito e ambiente per studiare nuovi modi di riappropriazione dell’ambiente sul “paesaggio delle scatole”.Per questa ragione, e, cogliendo l’occasione della legge +20% si ritiene che le strategie progettuali…

Gli ampliamenti sono intesi come schermi che risalgono sulle facciate a partire dagli spazi esterni. Tali schermi potranno essere completamente inverditi, ricoperti di pannelli fotovoltaici semi-trasparenti, con cuscini di ETFE per formare grandi camini solari che contribuirebbero passivamente alla regolazione termica degli interni, o semplicemente costituiti da frangisole in doghe di legno.Dietro a questi schermi,…

Gli ampliamenti possono costituire un’opportunità per diffondere in maniera capillare la messa a norma delle strutture costruite tra il dopoguerra e gli anni 70’. Le nuove strutture possono agire come una serie di contrafforti che circondano interamente l’edificio esistente, agendo come una serie di contrafforti. Questo è un sistema molto antico ma anche molto efficace.…