Nessuno può immaginarequel che dico quando me ne sto in silenziochi vedo quando chiudo gli occhicome vengo sospinta quando vengo sospintacosa cerco quando lascio libere le mie mani.Nessuno, nessuno saquando ho fame quando partoquando cammino e quando mi perdo,e nessuno sache per me andare è ritornaree ritornare è indietreggiare,che la mia debolezza è una mascherae la mia forza è una mascherae che quel che seguirà è una tempesta.Joumana Haddad (Libano)