Pensieri

Elogio della domenica


La domenica riamane sempre un giorno detestabile, odioso, apatico, irritante: d'inverno perchè fa troppo freddo per uscire e non si ha nessuno di caldo, appassionato e allegro con cui rimanere in casa, d'estate perchè solo se si pensa ad una gita fuori porta bisogna combattere con il traffico, oppure non c'è mai nessuno disponibile a venire con te. Questa non è altro che l'ennesima domenica pomeriggio nervosa..non c'è niente da fare...il telofono è morto, rimane pensare. Pensare, pensare, pensare...pensare che forse un giorno le cose cambieranno in meglio, che forse in fin dei conti per ora va bene così, ma allora perchè questo nervoso che cresce dentro di me fino a diventare una valanga che mi annienta? La vita è un vortice. Persone intorno, diverse, tante, alcune, simpatiche, gentili, infantili, intelligenti, sensibili, egoiste, misteriose, cervellotiche, allegre, ironiche, indagartrici, curiose, ma mai fin troppo. Sole. Conoscenze reali e virtuali. Tutto gira confuso intorno a me, ma nessuno è interessato a fermarsi, fin'ora.  E'il classico periodo in cui tutto si muove, ma non succede niente. Sono sola e libera, impaziente.Ora me ne vado a fare una paseggiata...