Una bella serata, un bicchiere di birra, arachidi da sbucciare, una storia da ascoltare...più lo guardavo e più mi sembrava un viso familiare...una sensazione strana, non come se già lo conoscessi da sempre, ma come se riconoscessi qualcosa che non so definire bene. Bello, gradevole, timido, sensibile, educato, anche se un pò egocentrico...mi sono sentita subito a mio agio. Non avrei smesso mai di guardarlo...anzi era da tanto tempo che non mi succedeva più di essere rapita dal guardare una persona tanto da estranearmi dall'ascolto delle sue parole e commuovermi davanti alla sua presenza. Sentivo l'euforia crescere, e gli occhi diventare lucidi...immaginavo di baciarlo ed anche altro veramente. Il desiderio ogni volta è una scoperta che ti spiazza e ti inebria. Erano quattro anni che non ci vedevamo...ci conoscevamo poco, a me era sempre saputo un ragazzo molto carino, poi una sera c'era stato un approccio da parte sua...qualche bacio, nulla più, scambio di numeri telefonici, dunque la sparizione. Sinceramente in quel periodo non ho avuto modo di realizzare neanche più di tanto l'accaduto concentrata com'ero sull'errante vagabondo in moto. Quindi dopo un primo breve periodo di attesa avevo già mollato gli ormeggi e mandato la barchetta di quell'incontro alla deriva. Dopo un altro pò di tempo non avevo neanche più il numero...Passano gli anni io affronto la mia esperienza Brianzola e nasce una relazione, quindi torno nei miei luoghi natii, approdo a Cascia e dopo un anno circa la mia storia naufraga per mancanza d'amore e magia...nel frattempo mi iscrivo in FB, per caso mi imbatto nel profilo della mia vecchia conoscenza, ma lascio correre, tanto non lo sento da un secolo. Poi anche lui mi vede per caso e invece mi scrive...si ricorda? All'epoca avevo pensato fosse sparito perchè quella sera, preso dai fumi dell'alcool, si fosse poi pentito. Carinamente mi dice che gli farebbe piacere rivedersi per fare due chiacchere. Io seppur sopresa accetto volentieri. Dopo due o forse tre settimane, perchè lui si fa sentire poco e una volta rimanda, finalmente ci vediamo. Quello che è successo l'ho raccontato sopra, lui onestamete non ci prova, ma è sempre evasivo, mi dice che è impegnatissimo e mi promette che ci saremmo sentiti per la settimana dopo...nel frattempo questi giorni non ha mandato neanche un segnale, così come aveva fatto prima di vederci...nessun cambiamento dopo la serata. Forse vede qualcun'altra. Anche perchè in settimana sono io che devo "raggiungerlo", lui gioca un pò fuori casa...Veramente lui ha parlato di onestà...e mi è sembrato sincero...non so...vedremo. Certo è che per ora non devo averlo colpito poi così tanto se non mi cerca. Intanto aspetto un segnale per la prossima settimana...chissà se ci vedremo, cosa succederà e cosa sentirò.Era tanto che non stavo così bene con una persona, sensa nessuna sensazione contrastante.In questo periodo mi sento comunque un pò confusa...c'è un pò di movimento intorno a me...e credo ci sia qualcosa che bolle in pentola in un altro cuore...un cuore sensibile che tenta di affacciarsi al mondo e al quale voglio molto bene e non vorrei mai far soffire...Incrocio le dita!
Un viso familiare...
Una bella serata, un bicchiere di birra, arachidi da sbucciare, una storia da ascoltare...più lo guardavo e più mi sembrava un viso familiare...una sensazione strana, non come se già lo conoscessi da sempre, ma come se riconoscessi qualcosa che non so definire bene. Bello, gradevole, timido, sensibile, educato, anche se un pò egocentrico...mi sono sentita subito a mio agio. Non avrei smesso mai di guardarlo...anzi era da tanto tempo che non mi succedeva più di essere rapita dal guardare una persona tanto da estranearmi dall'ascolto delle sue parole e commuovermi davanti alla sua presenza. Sentivo l'euforia crescere, e gli occhi diventare lucidi...immaginavo di baciarlo ed anche altro veramente. Il desiderio ogni volta è una scoperta che ti spiazza e ti inebria. Erano quattro anni che non ci vedevamo...ci conoscevamo poco, a me era sempre saputo un ragazzo molto carino, poi una sera c'era stato un approccio da parte sua...qualche bacio, nulla più, scambio di numeri telefonici, dunque la sparizione. Sinceramente in quel periodo non ho avuto modo di realizzare neanche più di tanto l'accaduto concentrata com'ero sull'errante vagabondo in moto. Quindi dopo un primo breve periodo di attesa avevo già mollato gli ormeggi e mandato la barchetta di quell'incontro alla deriva. Dopo un altro pò di tempo non avevo neanche più il numero...Passano gli anni io affronto la mia esperienza Brianzola e nasce una relazione, quindi torno nei miei luoghi natii, approdo a Cascia e dopo un anno circa la mia storia naufraga per mancanza d'amore e magia...nel frattempo mi iscrivo in FB, per caso mi imbatto nel profilo della mia vecchia conoscenza, ma lascio correre, tanto non lo sento da un secolo. Poi anche lui mi vede per caso e invece mi scrive...si ricorda? All'epoca avevo pensato fosse sparito perchè quella sera, preso dai fumi dell'alcool, si fosse poi pentito. Carinamente mi dice che gli farebbe piacere rivedersi per fare due chiacchere. Io seppur sopresa accetto volentieri. Dopo due o forse tre settimane, perchè lui si fa sentire poco e una volta rimanda, finalmente ci vediamo. Quello che è successo l'ho raccontato sopra, lui onestamete non ci prova, ma è sempre evasivo, mi dice che è impegnatissimo e mi promette che ci saremmo sentiti per la settimana dopo...nel frattempo questi giorni non ha mandato neanche un segnale, così come aveva fatto prima di vederci...nessun cambiamento dopo la serata. Forse vede qualcun'altra. Anche perchè in settimana sono io che devo "raggiungerlo", lui gioca un pò fuori casa...Veramente lui ha parlato di onestà...e mi è sembrato sincero...non so...vedremo. Certo è che per ora non devo averlo colpito poi così tanto se non mi cerca. Intanto aspetto un segnale per la prossima settimana...chissà se ci vedremo, cosa succederà e cosa sentirò.Era tanto che non stavo così bene con una persona, sensa nessuna sensazione contrastante.In questo periodo mi sento comunque un pò confusa...c'è un pò di movimento intorno a me...e credo ci sia qualcosa che bolle in pentola in un altro cuore...un cuore sensibile che tenta di affacciarsi al mondo e al quale voglio molto bene e non vorrei mai far soffire...Incrocio le dita!