C'è una fitta dolorosa e sorda che mi stringe il cuore che fa sanguinare i ricordi muti e assenti per tespesso mi sembra di essereinvisibile labiledissolta nel nullanon eravamo forse felici due estati fa?  

Spesso mi ripeto come un disco rotto spesso scrivo le stesse parole analizzo le mie stupide pauredecompongo uomini superficiali ed inutili decanto solo la mia libertàla mia essenza tormentatala mia inutile verità  

È quella dannata musica che mi prende quasi tirandomi per i capelli è quel violino malefico che non mi fa smettere di ballare scalza inebriatascevra di ogni moralefinalmente libera  

Non mi appartiene...non è il mio mondo...il mio modo di essere ed esprimermispesso inutile ed effimerosenza lasciare traccia....tanto per esserciper dire ok esisto anch'io non è per me che analizzo ogni singola parola che amo ascoltare più che parlare che penso anche quando dormo   

Sono semplicemente ciò che non ti aspetti...

È sempre intrigante scoprire qualcosa di nuovo

Credi forse che i tuoi infiniti silenzile tue assenze ripetute e le tue parole pungenti possano annientarmi?credi forse che io valga così poco?sei solo un ostacolo da superare per ritornare alla vita   

Eppur mi manca...come del resto mi mancano sempre tutte le cose che fanno malel'eterno appeso della mia vita continua a penzolare nella sua infinita pauralui c'è....come il vicino di casa che saluti la mattinasono io che sono assente....al solito ingiustificata

Odio il ventoun rombo insopportabile che ruggisce come la mia coscienzaUn'altra notte infestata dagli incubi mi attendeLo so ho fatto una cazzata e me ne pentoMa ormai non posso tirarmi indietroAl solito.....

Probabilmente sono la sola in tutta Italia ad esultare....a festeggiare Lorenzoma qualche sassolino me lo devo pur levare....non era forse Marc Marquez per i giornalisti e i fans di Rossi il ragazzo più bello...simpatico edolce del mondo.....???il signor Guido Meda non ne ha sempre parlato benissimo?...il fenomeno...il talento...bene è bastato un duello con sua santità…