storie di incanto

una strada di coscienza


inizierò una serie di post ,se vi farà piacere ,per affrontare il lato dello yoga ancora più interessante che la parte fisica ,,e vale a dire le indicazioni per vivere meglio e andare verso lo sviluppo della coscienza Premetto che non voglio insegnare niente a nessuno ,,,ma mi fa piacere far conoscere questo aspetto non così conosciuto ,,,direi la prima psicologia della storia ,,le posizioni dell hatha yoga servono per tenere il fisico allenato e sano,,,ma cosa serve per tenere la mente allenata e sana ?quali ''atteggiamenti verso la vita e noi stessi ? il primo che affronterò è una pietra miliare si chiama ahimsha ,,tradotto non violenza (a privativo) la prima non violenza è verso noi stessi ,,,l'ascolto delle nostre esigenze e dei nostri limiti ,inutile forzarsi per segiure schemi mentali imposti o autoimposti,,,sensi di colpa creati per farci del male o che qualcuno crea per noi...la considererei come accettazione profonda di noi ,,,amore verso noi stessi totale come fossimo una madre di noi stessi ,,e con amore corregerci   conoscere se stessi e vedere nell'altro riflessi noi stessi ,quindi la non violenza nei confronti dell'altro ,,, l'altro non è solo un altro essere umano,ma tutta la terra ,,,,,si potrebbe considerare l ecologia ante litteram ,,, lo yoga non impone ,,,dice ,,,se riconosci valida la non violenza ,,,opera per tutta la tua vita affinchè possa diventare il più ''non volento possibile''.... non ci sono dogmi ,,,ma percorsi ,sapendo che se fossimo già arrivati non avremmo bisogno di lavorare su noi stessi ,,, e quindi non creare altri sensi di colpa se non riusciamo subito ,,,  per arrivare in un posto c'è da fare tutta la strada neccessaria ,,, le scorciatoie non sono previste