Treno prima evasione fuori dalle mura ,prime corse lontano dalla protezione della famiglia...notte passata appoggiata al legno e al metallo tra il supplizio e l'entusiasmo
metafora della mia vita ....quando sogno di partire in treno sto cambiando radicalmente qualcosa della mia vita ,sto dando un saluto a qualcuno,un affetto che rimarra' nel cuore ma che non parte con me .
Treno attraverso gli occhi sgranati del mio bambino sulla panca legnosa di terza classe ,promossa a seconda,a trattenere quasi il respiro nella corsa verso la vacanza e l 'estate.Treno di scappate nascoste a tutti che mi portavano dove nessuno sapeva ,con libertà affermata e il cuore sospeso d'attesa... Treno come corsa senza senso in sentieri che non avremmo dovuto percorrere,che da' la possibilità di afferrare la coda della vita e scendere quando vogliamo ,ma mai padroni del mezzo
,paradosso del nostro tempo che lo vogliamo sempre più veloce ,come scorre la nostra esistenza e non possiamo più guardare fuori dal finestrino perchè gira la testa...lama rovente che taglia la terra da parte a parte ,che tutti usano malamente ,perchè tanto è di nessuno .da aspettare come un amante che tarda e da maledire se lo vedi andar via senza di teeppure....quando corre nella notte e alzi gli occhi ..non puoi far a meno di sussurrare...il treno...