VERDE CAMMINA

Incendio doloso nell'Oasi LIPU di Massaciuccoli.


Un grosso incendio, nel pomeriggio di martedì 12 maggio, ha mandato in fumo circa 7 ettari di canneti nell'Oasi LIPU di Massaciuccoli, nell’area denominata "Padule del Nelli", un episodio grave, da stigmatizzare e che merita forse una attenta riflessione.Quella degli incendi nel canneto è una pratica abbastanza diffusa a Massaciuccoli, ogni anno vanno in fumo centinaia di ettari di palude per i motivi più vari: dal fuoco sfuggito al controllo mentre si brucia la vegetazione tagliata intorno alla bilancia, al fuoco appiccato appositamente prima o durante la stagione venatoria per creare zone aperte dove attirare gli uccelli, o ancora al fuoco appiccato per fare un dispetto al proprietario di una bilancia con il quale si ha un conto in sospeso.L’incendio appiccato martedì all’interno dell’Oasi LIPU sembra avere invece un origine diversa, sembra di nuovo un attacco deliberato alla LIPU, al Parco e a tutto ciò che rappresenta. Una persona è partita appositamente con la barca, all’una del pomeriggio, si è infilata in un canalino a 30 metri dall’ultimo osservatorio dell’Oasi e ha dato fuoco al canneto. Per fortuna il vento spirava verso nord-est e quindi il fuoco non si è diretto verso i camminamenti come successe invece 3 anni fa.In questa stagione gli uccelli sono in piena nidificazione e nell’area bruciata c’erano:- 6 nidi di porciglione;- 2 nidi di gallinella d’acqua;- 1 nido di forapaglie castagnolo;- 3 nidi di beccamoschino;- 8 nidi di cannaiola;- 6 nidi di usignolo di fiume;- 3 nidi di germano reale;- 1 nido del raro tarabusino.