vereparole

Ne ero cosciente


Sapevo che i miei appelli non sarebbero stati ascoltati e accolti, che sarei stato ignorato, ma ciò non mi impedirà di continuare quello che sto facendo. In alcuni regimi totalitari, quando uno scrittore o un artista non si sottometteva al perverso meccanismo di potere che lo caratterizzava veniva isolato per un lungo periodo dal resto del mondo, questo distruggeva nell'artista o lo scrittore la sua fiducia nelle capacità comunicative e quasi matematicamente smetteva di scrivere.  Queste sono le applicazioni malvagie delle conoscenze psicologiche. Un caso del genere è descritto nel film "Le vite degli altri". Ambientato nella germania dell'est del periodo totalitarista. Ma queste cose succedono anche da noi, a quanto pare...