daniele veroni

risotto salmonato


risotto salmonato (dal mio manuale di cucina cerebrale)  Risotto salmonatoIngredienti per 4 persone:350 grammi di Riso - 50 grammi di Salmone Affumicato- 1/2 Bicchiere di Vino Bianco- 125 Cl di Brodo- 1 Scalogno- 40 grammi di Burro- 2 Cucchiai di Olio d'Oliva Extravergine - Sale - Pepe – il succo di mezzo limoneEsercizi preparatori:Per preparare questa ricetta è necessario allenare il polso in quanto nel suo momento clou il risotto va rigirato con brio e voglia di stancarsi, a costo di sembrare agli eventuali spettatori degli alienati mentali.Per quanto riguarda il lato spirituale, è consigliabile, per entrare in sintonia con l'ingrediente caratterizzante la ricetta (il salmone affumicato), far correre l'acqua calda del rubinetto fino a che questa inizierà a fumigare investendovi coi suoi vapori appannanti. Il trattamento deve durare cinque minuti e può anche non essere ripetuto.Esecuzione della ricetta:Pulite lo scalogno, affettatelo a velo e fatene appassire in una padella antiaderente i ¾, poi tuffatevi tutto il salmone sbriciolandolo villanamente senza curarvi di lasciare pezzi troppo grandi.Dopo pochi minuti, scalogno e salmone inizieranno a conoscersi e la cucina si riempirà di un inconfondibile aroma di soffritto: è questo il momento di buttare in padella il riso.Lasciatelo tostare finché non vi sembrerà che abbia perso la sua spocchia (e paradossalmente il suo candore), poi bagnatelo con il vino che farete evaporare e il succo di limone.Inizia ora l'aggiunta del brodo: un mestolo alla volta è più che sufficiente per garantire al risotto di non patire le pene dell'assetato. Svolgerete questa operazione fino a cottura ultimata, che garantisco essere all'incirca di 15 minuti.Infine regolate di sale e pepe e mantecate col burro; trasferite il risotto sui piatti di portata aggiungendovi a crudo i veli di scalogno che vi erano precedentemente rimasti. Quest'ultima operazione si rende necessaria in quanto si vuole cercare di imitare il tratto caratteristico della vita terrena del salmone, che è quello di risalire le correnti dandoci l'impressione di voler invertire il senso del tempo. Nella nostra ricetta avviene quindi, come evento conclusivo, il ritorno al sapore originale dello scalogno.