Il cielo della poesia non si arresta,* non lo ferma una lacrima sulla pelle quando la notte s'annoda in incubi che con forza cerca d'assopir la mente. E' una sensibilità diversa a far sorgere ogni giorno il sole e ch' apre l'animo all'amore come bocciolo nuovo a primavera. Il cielo della poesia non si arresta* se la peccaminosa ingenuità del dubbio va a divenire follia e pervade i minuti d'ogni mio dì, e io corro incontro alla magia fatta d'emozioni e palpiti del cuore che, scalpitando, l'inchiostro riversa come cascata impetuosa sulla carta... Patrizia M. *Le parole in corsivo sono della poetessa Alda Merini(immagine dal web)