Patrizia

E me la suono e me la canto....


 
 E' da ieri che mi sento dolce, emozionata, stralunata, pazza e chi più ne ha più ne metta. Ieri nel pomeriggio sono stata a Firenze, non ho visto  quasi niente della città, perchè sono stata nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio alla Cerimonia di Premiazione della XXVII edizione del "Premio Firenze" indetto dal CENTRO CULTURALE FIRENZE- EUROPA"MARIO CONTI" al quale ho partecipato con una poesia inedita scritta tempo fa. Mamma mia che emozioneeeeee (e che fifa di inciampare ahahah) quando hanno detto il mio nome e sono andata a ritirare l'attestato che mi premiava con la: SEGNALAZIONE D'ONORE  per la poesia inedita  LIEVE  con la seguente motivazione:  "Le passioni e le emozioni vengono cantate con il metro vario dei versi, con il quale l'autrice riesce ad infondere nella poesia un ritmo gradevole, lento e dolce".                                    La giuria del Premio Firenze   
 Lieve  Sul profilo delle labbraun bacio lieve e caldo, solo sfioratoe subito fremente la voglia di sentireforti braccia che cingono per risvegliare i sensi Spazi fuori dal tempo che pulsano di passione di poesia palpitante e malinconicaun pensiero che seduce con il fluire delle oreun sospeso istante di vitaun fermo immagine nello scorrere del tempo Emozioni che penetrano nelle sensazioni,profondità di sonorità che raggiungono la mentein un quieto e inquieto desiderio Voglia irrequieta e dilagantelega la tensione emotiva che pervade il corpoUna danza leggera si libera nel cielouno sprazzo di luce accende una linea sensuale Una commovente bellezza illumina la vitache è l'essenza dell'essere una sola cosanell'istante stessodel culminare dell'estasi e della pura passione                                       Patrizia M.