Sospesa, ascolto del mare le onde che lente si adagiano sulla battigia, sussurrano storie di teneri amanti racchiuse in bottiglie cullate dal vento Narran di viaggi intrapresi nel tempo, sogni mai stanchi di prendere il largo che candide vele appaion sull'acqua pur quando a regnare è burrasca e tormento Raccontano storie di lacrime amare, di amori che piangono chi non ritorna, per l'anime perse e mai ritrovate che ora riposano negli immensi abissi Ma s'ode più forte al di sopra di tutte la voce dell'onda eletta a custode dei tanti ricordi d'un dolce bambino, dei grandi suoi occhi e del loro infinito Del grande suo amore per l'azzurro mare, fedele compagno di un lungo cammino nel mentre la vita doveva affrontare cullando il suo sogno rivolto al futuro Patrizia M.