Patrizia

Accademia della Crusca


 
Rischia la chiusura, (per mancanza di fondi) la più famosa Accademia della lingua Italiana, fondata tra il 1582 e il 1583 e che ha visto i suoi inizi negli anni tra il 1570 e il 1580, quando un gruppo di amici che si dette il nome di "brigata dei crusconi" era solito riunirsi con l'intenzione di distaccarsi dall'Accademia Fiorentina ritenuta troppo rigorosa e ridicolmente scrupolosa nel fare osservare le regole. Si deve proprio alla Accademia della Crusca la nascita della prima edizione del Vocabolario nel 1612, stampato a Venezia. Vocabolario che, seppur non accettato con piacere da tutti, divenne presto un modello di lessico in tutta Europa per la stampa dei propri vocabolari. Con il passare degli anni vi furono diverse edizioni del vocabolario, con approfondimenti e innovazioni ed un periodo nel quale l'Accademia, insieme a quella Fiorentina ed a quella degli Apatisti, fu conglobata in un'unica istituzione ed il patrimonio della biblioteca e quello dell'archivio, passarono Biblioteca Magliabechiana. Periodo che durò dal 1783 fino al 1811, anno nel quale l'Accademia si ricostituirà come Autonoma con tre finalità ben precise: una revisione del vocabolario( che diventerà la quinta edizione), la conservazione della purità della lingua italiana ed un esame delle opere che furono presentate al concorso letterario del 1809/1810.
Oggi l'Accademia della Crusca è il più importante centro di ricerca scientifica dedicata allo studio e alla promozione dell'italiano, con una Biblioteca specialistica ed un proprio Archivio, che mette a disposizione del pubblico. Organizza seminari, incontri, convegni sull'italiano e tanto altro. Accademia della Crusca(immagini dal web)