Indecifrabile destino che ci vede naufraghi in un mondo dove rassegnazione e malinconia sono i soli sovrani di giornate sempre uguali per poveri viandanti senza più sogni e speranze. Sgrana e stralcia attimi di vita come fossero semi di un rosario, tritando i nervi di una mente stanca che muta, volge lo sguardo verso tremule luci che appaiono all'orizzonte. Attanaglia sorrisi persi nel nulla dove invisibili ombre, formando un'orchestra, eseguono stridule note che rimbalzano in stretti vicoli dove vorticano nuvole di polvere tra i rifiuti delle illusioni. E nel buio della notte, come falce della morte, appare, imbrigliata nel cielo, la bianca luna che disperde lacrime amare su rimpianti marciti come frutti caduti al suolo dai rami d'un albero da tempo senza linfa vitale Patrizia M. (immagine dal web)