Nell'azzurro di un limpido cielo dove rondini libere voleranno, aggiungimi a quei sogni in nero che ricordati non saranno. Non devo spiegazione alcuna, se al solo pensiero di certezze uccise dall'indifferenza, una lacrima scivola lentamente senza un percorso da seguire, in questo mondo che appare buio agli occhi di chi non ha più cuore E come ombra che non lascia traccia attraverserò i muri del silenzio per non udire il grido d'egoismo che regna nella vita di gente quando nulla vede e nulla sente. Sopravviverò priva di dolcezza che mano di ladro impavido ha sottratto insieme al calore ch'essa emanava. E passerà, oh si passerà quest'infelicità a balzi stretti che s'ingoia i giorni miei, e nascerà un primavera nuova nell'arco di un tenero respiro Patrizia Mezzogori (nell'immagine Breath di Stephanie Marrot)