verso ovest

l'angelo di terracotta


la stanza si è svuotata lentamente, prima un mobile, poi una lampada, poi lo stereo, poi un altra lampada, il frigo, i grandi mobili di legno, il gabbiano appeso ai fili, la cucina a gas.era rimasto solo lui piccolo piccolo.l'angelo di terracotta, appeso vicino alla girandola colorata.piccolino, con in suo chiodo ed il suo filio.prima era quasi nascosto, ora li da solo. racconta una storia.una storia piccola e grande. sull'angelo, c'è scritto il mio nome, e non è certo un caso, visto chi ha voluto regalarlo.mi ricordo quando è arrivato, quando dalla porta di una casa è passato allaparete di un altra.quando l'ho staccato dal muro per riporlo con cura insieme a tutte le altre cose, le conghiglie, i sassi, il bandana rosso, mi ha regalato una vampata di emozioni.mi piace l'angelo di terracotta.