verso ovest

prima tappa seconda parte


un ora dopo. Nel letto dell'ostello. Doccia fatta. Terribilmente infastidito da una famiglia italiana che gioca a tenere i posti freganenqeme delle regole non scritte ma note a tutti. Si sono presentati tutti. Patrizia bea isotta sara anna gabi lino e molti altri di cui non ricordo il nome. E mi hanno fatto compagnia. Ripensando alla foglia di quercia riflettevo sui simboli e sui gesti simbolici. Questo piccolo regalo figlio di una antica tradizione pagana a me ignota o semplicemente di un lessico familiare è stato capace di regalarmi un momento emozionante. La magia poi è la sua totale gratuità un gasto di affetto nei confronti di uno sconosciuto fatto così per il gusto di dare.