verso ovest

decima tappa (stelle)


carolina ha la pelle scura gli occhi neri e allungati, porta il suo viso inca sotto un cappello bianco. E josč parla tutte le lingue del mondo. Tutte insieme. e poi c'č l'odore tostato delle stoppie bruciate. Le stelle brillavano alte e limpide. La via lattea indicava la rotta verso ovest. Ancora ogni collina portava sul colmo il suo campanile. Al buio si cammina insieme si gioca a chi trova le frecce nascoste dal buio. Capita di condividere momenti di incredibile intensitą. Si diventa essenziali. Ad un tratto tutto quello che sembra indispensabile diventa superfluo e contano la fame e la sete. Il sonno e la strada. E poi c'č la musica che sa far scorrere le lacrime. E gli angeli che silvia ha incontrato.