verso ovest

piccoli ombrelli


tregua.la pioggia abbandona il campo di battaglia.ha inumidito, bagnato, la città per una settimana.incessante.ha reso il cielo più scuro.ho dovuto comprare un ombrello.ma li perdo io, gli ombrelli.ne ho comprato uno piccolo. un guscio, un  ombrello piccolo a pois.protegge. sopprattutto avvicina.leggere, rileggere, correggere, limare, il lavoro serale di questa settimanaprogettare, colorare, quello giornaliero.oggi è un giorno di forbici e colla, di focaccia.la parole rimbalzano, veloci, da nord a sud, da est a ovest, viaggiano su strade diverse, portano sempre sorrisi.no vedo uno, che dalla città dell'etrno natale rasserena l'autunno.respiro, e sento l'odore delle caldarroste.guardo, e vedo la bouganville che cerca gli ultimi raggi, e le pareti che si riempiono di quadri e la barba che non voglio tagliare.e penso. a un sorriso che vorrei incontrare.