verso ovest

c'erano


c'era un suono familiare venerdì. un cubo di stoffa, un violoncello con una polena al posto del ricciolo. c'erano nani, e ballerine, acrobati e giocolieri martedì. c'era lo stupore bambino davanti a loro. c'erano le luci, e le fisarmoniche, quasi come se ci fosse la banda. c'erano sorrisi. c'è una vita nuova da incominciare