Vertigine

La fede al dito


Nella mia borsa, spersa da qualche parte c'è sempre una fede. La metto solo in caso di estrema necessità, ovvero quando mi accorgo che uno scocciatore è in agguato e non mi interessa neppure sapere che tono di voce ha. Stamattina l'ho infilata al dito. Di corsa. Nella fretta mi è pure caduta a terra e tutti ad aiutarmi a cercarla. Una figura di quelle memorabili. Alla fine l'ho trovata: era finita sotto una poltroncina, sull'orlo di un tappeto. Per togliermi di dosso un po' di occhi, sono andata verso il bar. Lo scocciatore si è avvicinato mentre stavo sorseggiando uno dei miei santi caffé. "Lei la conosco, è quella che vedo ogni tanto....". "Sono io". "Piacere, la seguo sempre". "Grazie". E vedo che agita le mani in modo parecchio sospetto. "Oh.. ma lei è sposata"? "Sì". "Anche io" e tira fuori dalla tasca del cappotto una fede. "Sa, qualche volta è meglio nasconderla, ci sono donne che davanti ad un anello scappano". "Davvero? Figuriamoci".