Vertigine

Io e il sonno, amici di sfuggita


 Una delle rare volte in cui stavo per abbandonarmi al sonno. Lo squillo del telefono mi ha fatto sussultare come poche volte. La voce sibilina: "Vieni, un casino. In quattro, armati. Un casino". Sono arrivata dopo meno di mezzora. Gli occhi gonfi di quel sonno interrotto sull'inizio. Stanca e parecchio incazzata.