L' altalena

AIUTO, come se fà...io credo ancora che Internet sia una squadra de Milano...


Ed invece un mio caro amico, colto da un raptus di invidiabile retorica, mi ha illuminato associando Internet all' aria..." vitale" per vivere, per viaggiare più spediti di un jet: evitando lo stress di un vagone affollato o di una corriera periferica perennemente in ritardo. Internet è la cosa più indispensabile tra le cose più inutili. E' il conoscere comodamente; è il sapere attraverso l' ozio di una scrivania; è il lasciarsi andare ai piaceri del virtuale...ODDIO sono stato contratto dal raptus retorico ed ora rischio di rimanere intrappolato nella rete, rischiando di diventare un incallito voyaeur...tra breve fornirò prestazioni via cam in cambio di una ricarica telefonica da 10euro...oppure troverò la mia anima gemella corteggiandola a colpi di lingua ehmm di mail senza seguire il solito clichè fatto di salsa, bachata, house,Gigi D'Alessio, Laura Pausini...o Moccia. Mi basterà visualizzare il suo profilo e vedere se è compatibile-impresa, realmente e virtualmente, ardua...- con il mio.O chissà diventerò un hacker che si insinua nei siti governativi internazionali...Frena- Frena. Sto correndo troppo. D'altronde fino a 20 minuti fà credevo che (l') Internet giocasse in serie A...